23/7/2013
Nuovi infissi con detrazione al 65%
L'agevolazione senza ristrutturazione se l’intervento di sostituzione delle finestre migliora l’efficienza energetica dell’immobile

Chi ha la necessità di sostituire gli infissi ma senza effettuare alcun tipo di ristrutturazione può utilizzare la detrazione del 65%. Questa tipologia di lavori difatti può rientrare fra gli interventi finalizzati al risparmio energetico e gode dello sgravio fiscale del 65%, ovvero la nuova versione aumentata del 55% secondo quanto previsto dal Decreto 63/2013 che proroga i bonus fiscali sino al 31 dicembre 2013 (30 giugno 2014 per i condomini). Per utilizzare la detrazione è importante però rispettare tutti i requisiti e le procedure previste dalla legge. Vediamo quindi cosa bisogna fare per rendere più “leggera” la sostituzione delle finestre senza intervenire ulteriormente sulle parti in muratura.

 
Asseverazione. La disciplina sul 65% prevede che il contribuente che usufruisce della detrazione per la sostituzione degli infissi ottenga dall’intervento un miglioramento dell’efficienza energetica dell’immobili. Di conseguenza è necessario che acquisisca l’asseverazione di un tecnico abilitato. Quest’ultimo deve certificare il rispetto dei requisiti di trasmittanza termica da parte del produttore per quanto riguarda i nuovi infissi da installare. La documentazione ottenuta deve essere conservata e presentata per eventuali accertamenti fiscali. Ricordiamo che l’asseverazione può anche essere sostituita da una certificazione rilasciata dal produttore degli infissi.
 
Trasmittanza. A parte l’obbligo di asseverazione da parte di un tecnico abilitato è bene ribadire che il Decreto 63/2013 sulle detrazioni 50% e 65% non ha introdotto alcuna stretta sulla trasmittanza e nessun obbligo di installare sistemi di termoregolazione per accedere alla detrazione del 65%. Una prima stesura del testo del decreto prevedeva dei paletti per la trasmittanza, ma dopo le proteste delle associazioni di categoria questo vincolo è stato tolto.
 
Enea. Oltre all’asseverazione il contribuente deve inviare all’Enea  la scheda informativa dei lavori realizzati. L’inoltro va fatto per via telematica, utilizzando l’applicazione informatica presente sul sito www.acs.enea.it, entro e non oltre i 90 giorni  dal termine dei lavori, cioè dalla data del collaudo dei nuovi infissi. Un modello di scheda informativa dei lavori è contenuto nell'allegato F del Dm 19 febbraio 2007. La scheda può essere compilata dal contribuente senza l’ausilio di alcun tecnico abilitato dato che non è richiesta la firma.
 
Certificazione energetica. Per l’installazione di infissi agevolata dalla detrazione del 65% non è più necessaria l’acquisizione dell’attestato di qualificazione/certificazione energetica dell’immobile su cui viene effettuato l’intervento.
 
Tipologie di immobili. E’ importante sottolineare che la detrazione del 65% vale per tutte le tipologie di immobili, non sono quelli abitativi (a differenza del 50% che invece vale solo per le case). Dunque è possibile sostituire anche gli infissi della propria azienda usando il bonus fiscale.
 
Proprietà e affitto. Il 65% si applica sia sugli immobili di proprietà che su quelli in affitto, ma ciò vale solo per gli edifici ad uso abitativo. Le spese per gli interventi su fabbricati ad uso lavorativo/commerciale in locazione non sono invece detraibili.


Fonte: Portedilo